Carlos Cruz-Diez (1923-2019) è stato un influente artista franco-venezuelano che ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo dell'arte cinetica e ottica. Nato il 17 agosto 1923 a Caracas, in Venezuela, Cruz-Diez è diventato uno dei principali esponenti della corrente artistica nota come Op Art e ha lasciato un'eredità duratura nell'esplorazione della percezione visiva e del colore.
Dopo aver studiato alla Scuola di Arti Plastiche e Applicate di Caracas e aver lavorato come designer grafico e pubblicitario, Cruz-Diez si trasferisce a Parigi nel 1955. Nella capitale francese si unisce a un circolo di artisti che sperimentano il movimento e l'illusione ottica. Nel corso della sua carriera, si è distinto per l'attenzione all'interazione tra il colore e l'osservatore e le sue opere spesso prevedono la partecipazione attiva dello spettatore.
Cruz-Diez è noto per diverse serie iconiche, tra cui "Physichromie", che consiste in pannelli colorati che cambiano visivamente quando lo spettatore si muove, e "Cromointerferencia", in cui utilizza lastre di policarbonato colorate per creare effetti visivi accattivanti. Queste opere esplorano l'idea che il colore non sia una proprietà intrinseca degli oggetti, ma un costrutto percettivo che varia a seconda dell'ambiente e dello spettatore.
Nel corso della sua carriera, Cruz-Diez ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui l'Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia e il Premio Nazionale delle Arti Plastiche del Venezuela. Le sue opere sono state esposte in musei e gallerie di tutto il mondo e la sua influenza si è estesa a generazioni di artisti interessati all'ottica e alla percezione visiva.
Carlos Cruz-Diez si è spento il 27 luglio 2019 a Parigi, ma la sua eredità continua a vivere come un contributo fondamentale all'arte contemporanea e alla comprensione di come percepiamo e sperimentiamo il colore nel mondo che ci circonda. Il suo lavoro rimane una fonte di ispirazione e un punto di riferimento per gli artisti e gli amanti dell'arte di tutto il mondo.